NOTIZIE
21 agosto 2025 – Germania: Un uomo autistico rischia il carcere per essersi curato da solo con i funghi

Max Libert (nome cambiato) è un giovane autistico che vive in Baviera, il più conservatore dei 16 stati federali tedeschi. Il suo paese ha recentemente approvato un programma di uso compassionevole in base al quale i pazienti che soffrono di depressione resistente al trattamento possono sottoporsi alla terapia psichedelica assistita con psilocibina in uno dei due istituti di salute mentale specializzati. Eppure, Max rischia fino a 15 anni dietro le sbarre per il “crimine” incolpevole di essersi curato da solo con una specie di funghi contenenti proprio questo composto. Come è possibile?
3 giugno 2025 – PsychedeliCare al Congrès Fédération Addiction, Francia
Alexis Arragon presenta al Congrès Fédération Addiction (Francia)
Alexis Arragon (Team Lead francese) è stato invitato a presentare una conferenza al 2025 Congresso della Fédération Addiction che si è tenuto il 22-23 maggio 2025 ad Angers, in Francia. La conferenza, intitolata “Usi autonomi e prescritti delle droghe“, è disponibile per la visione (in francese). Alexis ha parlato del contesto degli psichedelici in Europa e soprattutto in Francia e ha presentato PsychedeliCare come un passo avanti verso il riconoscimento degli psichedelici come sostanze che non creano dipendenza e per lo più sicure.
21 marzo 2025 – PsychedeliCare partecipa alla conferenza organizzata dall’Amsterdam Psychedelic Research Association il 10 aprile 2025.
Conferenza “DMT, macchine-elfo e l’altro misterioso” dell’Associazione di Ricerca Psichedelica di Amsterdam (APRA)
Il 10 aprile 2025, l’APRA ospiterà la conferenza “DMT, macchine-elfo e l’altro misterioso: Linguaggio esoterico e metafora magica nella filosofia psichedelica di Terence McKenna” presso l’Università di Amsterdam, tenuta da Patrick Everitt, un ricercatore indipendente dell’esoterismo occidentale. Gli attivisti di PsychedeliCare della Nazionale olandese parteciperanno all’evento e presenteranno l’Iniziativa.
14 marzo 2025 – La Psychedelic Society Maastricht ospiterà un evento di raccolta fondi per la PsychedeliCare Initiative il 20 marzo 2025.
Museo della Coscienza dell’Università di Maastricht e raccolta fondi per PsychedeliCare

Il 20 marzo la Psychedelic Society Maastricht ospiterà il Museo della Coscienza presso l’Università di Maastricht, nei Paesi Bassi. Creato e gestito dallo stimato ricercatore e innovatore Carl Hayden Smith, il Museo della Coscienza è una mostra unica e immersiva progettata per indurre stati di coscienza espansivi attraverso esperienze audio curate. Questo evento offre un’opportunità unica di esplorare la coscienza attraverso esperienze sonore immersive.
Metà del ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluto all’iniziativa PsychedeliCare. Le donazioni serviranno in particolare a finanziare il materiale promozionale, le pubblicità e gli sforzi di coinvolgimento della comunità, che sono essenziali per portare avanti la nostra importante iniziativa. Questo evento è stato reso possibile grazie alla generosa donazione di PsyDAO, un’organizzazione decentralizzata dedicata al progresso della scienza e della cultura psichedelica attraverso la tecnologia blockchain.
Ottieni i biglietti per l’evento Museum of Consciousness a Maastricht (NL).
11 marzo 2025 – Lancio dell’Iniziativa PsychedeliCare da parte del team francese
Il team francese di PsychedeliCare lancia l’iniziativa in Francia con un dibattito stimolante sugli psichedelici
Il 4 marzo, il team francese di PsychedeliCare ha organizzato il suo evento di lancio, riunendo psichiatri, giornalisti, autori e ricercatori per una serata in cui si è discusso del ruolo degli psichedelici nella società francese. L’evento è stato l’occasione per ripercorrere i legami storici tra la Francia e queste sostanze (Zoë Dubus) e per aprire un dibattito sulla prospettiva della società (Myriam Beaugendre, Benjamin Billot, Julie Dachez e Dominique Nora) e sulla dimensione terapeutica (Alexandre Alt, Amine Benyamina, Fred Bladou, Aurélie Lucas Duguey e Vincent Verroust). Seguita da oltre 200 persone online, questa serata unica ha favorito un ricco scambio tra i relatori e il pubblico. Puoi guardare la registrazione della discussione online (in francese).
6 febbraio 2025 – Lancio dell’Iniziativa dei cittadini europei per la salute mentale al Parlamento europeo di Bruxelles
Liberare il potenziale delle terapie assistite da psichedelici per la crisi della salute mentale in Europa

Oltre 100 cittadini provenienti da 17 Stati membri dell’UE, 2 paesi europei e 2 paesi extraeuropei (almeno) si sono riuniti al Parlamento europeo il 6 febbraio 2025 per il lancio innovativo dell’Iniziativa dei cittadini europei per la salute mentale: “Sbloccare il potenziale delle terapie assistite da psichedelici per la crisi della salute mentale in Europa”.
Théo Giubilei, fondatore di PsychedeliCare, ha condiviso la visione e gli obiettivi che guidano la nostra iniziativa, mentre Laetitia Vanderijst, dottoranda FRNS-ULB, ha fornito informazioni sulle sostanze psichedeliche. David Erritzoe, direttore clinico e docente senior di psichiatria presso l’Imperial College di Londra, ha presentato gli ultimi sviluppi della ricerca nel settore. Andrea Siclari ha condiviso la sua esperienza trasformativa con la terapia psichedelica assistita in Svizzera per affrontare il suo disagio esistenziale. Francisca Silva di PAREA ha concluso parlando dei finanziamenti europei per la ricerca e dell’innovativo progetto PsyPal, seguito da un dialogo arricchente con i partecipanti.
Questo importante evento, che si è aperto con un discorso di Frédéric Destrebecq, Direttore Esecutivo del Consiglio Europeo dei Cervelli, è stato reso possibile grazie al sostegno dell’europarlamentare Tilly Metz (Verdi/EFA) e dell’europarlamentare Tomislav Sokol (PPE).
Ora, il nostro percorso per ottenere un accesso tempestivo, economico, sicuro e legale alle terapie innovative assistite da psichedelici è semplice: raccogliere un milione di firme europee per trasformare questa visione in realtà.
14 gennaio 2025 – Intervista al fondatore di PsychedeliCare Theo Giubilei nella rivista portoghese “Sabado” con Leonor Riso
Théo Giubilei: “Vogliamo un accesso sicuro alle terapie psichedeliche assistite in Europa”.
Sabado: Perché avete deciso di fondare questa Iniziativa dei Cittadini Europei?
Personalmente sono convinto dei potenziali benefici degli psichedelici per la salute mentale, in particolare per le persone che oggi non hanno accesso a trattamenti validi e continuano a soffrire.
Sono originario della Francia e a due ore dalla mia città natale, Strasburgo, le persone possono essere curate con MDMA e psilocibina. In effetti, in Svizzera questi trattamenti sono disponibili dal 2014, a determinate condizioni.
Onestamente, ho trovato abbastanza vergognoso che l’Unione Europea non stesse facendo molto al riguardo, a parte uno o due paesi pionieri, quando sappiamo che stiamo attraversando una crisi della salute mentale che va oltre i confini, colpendo così tante persone e coloro che le circondano.
Credo che alla fine ogni cittadino dell’UE, se necessario, dovrebbe avere la possibilità di accedere a questi promettenti trattamenti, in modo economico e sicuro. Per questo, dobbiamo dimostrare che c’è un forte sostegno da parte dei cittadini e delle organizzazioni di tutta Europa per l’introduzione delle terapie assistite da psichedelici (PAT) nell’UE.
D’altra parte, lo stigma nei confronti delle sostanze psichedeliche è ancora molto forte in Europa e c’è un enorme divario tra ciò che dice la scienza e la percezione pubblica. Questo contribuisce a rallentare la ricerca e le iniziative politiche.
Ho pensato che l’Iniziativa dei Cittadini Europei potesse essere uno strumento interessante, nel senso che si può realizzare una campagna di sensibilizzazione che potenzialmente può portare anche a progressi politici e legislativi.
Sabado: L’hai fatto per una ragione personale o perché ti sei imbattuto nel tema degli psichedelici e della salute mentale nel corso della tua carriera professionale?
Un paio di anni fa ho avuto l’opportunità di fare un’esperienza con la psilocibina che ha aiutato in modo significativo la mia salute mentale, in un periodo in cui personalmente non stavo molto bene. In seguito mi sono imbattuto in un libro intitolato “La rivoluzione psichedelica”, scritto da uno psichiatra francese e da un giornalista scientifico, in cui ho appreso con stupore di tutti gli studi clinici in corso e dei risultati promettenti delle terapie assistite da psichedelici. In seguito ho esplorato la letteratura scientifica, i documentari e i libri per saperne di più su questo argomento.
Personalmente volevo sostenere il passaggio dall’abbondanza di ricerche su questo argomento all’attuazione legale. Mi sono reso conto che lo sviluppo di un’Iniziativa dei Cittadini Europei avrebbe potuto essere d’aiuto e avrebbe potuto innescare una risposta da parte dell’UE. Ho accantonato la mia carriera a Bruxelles e attualmente lavoro in un bar per potermi concentrare completamente su questo progetto.
14 gennaio 2025 – GIORNATA DI LANCIO DELLA CAMPAGNA PSYCHEDELICARE
Scarica il comunicato stampa del giorno del lancio in formato PDF
Lancio dell’iniziativa PsychedeliCare: Un appello dei cittadini europei per trasformare l’assistenza sanitaria mentale in Europa
Oggi, 14 gennaio 2025, l’Iniziativa PsychedeliCare, la prima iniziativa dei cittadini europei a favore dell’integrazione delle terapie assistite da psichedelici nei sistemi sanitari dell’UE, lancia ufficialmente la sua campagna per raccogliere un milione di firme entro gennaio 2026.
Sostenuta da 32 associazioni e organizzata da terapeuti, pazienti e cittadini di 18 paesi europei, questa iniziativa mira a sollecitare la Commissione Europea
a intraprendere un’azione coraggiosa per sostenere questi trattamenti innovativi e basati sull’evidenza per i disturbi della salute mentale.
La salute mentale è un problema urgente nell’Unione Europea: 1 cittadino su 6 soffre di disturbi mentali. È allarmante notare che fino al 50% dei pazienti affetti da disturbi depressivi maggiori non risponde agli attuali trattamenti psichiatrici, lasciando a milioni di persone la necessità di trovare soluzioni nuove ed efficaci.
Le terapie assistite da psichedelici stanno emergendo come una potenziale svolta, in grado di offrire miglioramenti rapidi, sicuri e duraturi per condizioni quali depressione, PTSD, ansia da fine vita, disturbi da uso di sostanze e altro ancora. Queste terapie promettono di curare la sofferenza come i trattamenti convenzionali non possono fare.
Gli obiettivi dell’iniziativa sono tre:
● Favorire lo sviluppo di standard esperti per un’applicazione sicura ed equa
● Promuovere la ricerca finanziata dall’UE su queste terapie
● Assicurare che tutti i cittadini dell’UE abbiano il diritto di accedere a terapie psichedeliche
regolamentate e a prezzi accessibili, se necessario.
Per celebrare l’inizio della campagna di raccolta firme, sono stati organizzati diversi eventi
in tutta l’UE e il 6 febbraio verrà organizzato un evento di lancio europeo presso il Parlamento Europeo
a Bruxelles. L’evento riunirà politici, ricercatori e sostenitori per discutere dell’iniziativa e del suo impatto. Nel corso dell’anno verranno organizzati altri eventi, workshop e campagne mediatiche in tutta l’UE per sensibilizzare e incoraggiare la partecipazione.
“Alla fine ogni cittadino dell’UE, se necessario, dovrebbe avere la possibilità di accedere ai promettenti trattamenti che le terapie assistite da psichedelici rappresentano. Con questa iniziativa, ci proponiamo di avviare un’azione europea in questa direzione e di promuovere una maggiore comprensione di questo tipo di terapie da parte del pubblico, aprendo la strada a un potenziamento della ricerca e a iniziative politiche di supporto”, afferma Théo Giubilei, fondatore dell’Iniziativa PsychedeliCare.
“L’Iniziativa PsychedeliCare dà ai cittadini dell’UE la possibilità di avere autonomia e scelta nella loro assistenza sanitaria. Il divieto di ricerca e di accesso alle terapie psichedeliche è ormai una questione di diritti umani. Siamo individui che lottano per l’accesso a queste medicine antiche e innovative”, sottolinea Ciara Reynolds, fondatrice dello Iaso Institute Ireland e coordinatrice nazionale per l’Irlanda.
“Con questa iniziativa, noi attivisti vogliamo creare un futuro in cui le terapie assistite da psichedelici siano integrate in modo sicuro ed etico nei nostri sistemi sanitari europei, per offrire una nuova speranza a chi è affetto da problemi di salute mentale. Cerchiamo di far progredire le nostre politiche e di promuovere la collaborazione internazionale per garantire che i trattamenti siano accessibili e regolamentati”, sottolinea Audrey Bourget, Communication Strategist di PsychedeliCare.
Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo bisogno di 1 milione di firme di cittadini europei entro gennaio 2026. Per partecipare al movimento:
Puoi firmare l’iniziativa online
Scopri di più sulla nostra iniziativa, sul suo scopo e sulle nostre richieste alla Commissione Europea
: dev.psychedelicare.eu
Puoi anche seguirci su LinkedIn, Instagram e Facebook per ricevere aggiornamenti, eventi su
e opportunità di advocacy.
Per interviste, richieste o ulteriori informazioni, contattaci all’indirizzo press@psychedelicare.eu.
Questa è più di una petizione: è un movimento a livello continentale per ridefinire l’assistenza sanitaria mentale in Europa. Con il supporto dei nostri Partner in tutta Europa, curiamo insieme la mente.
10 ottobre 2024 – GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE MENTALE
La prima Iniziativa dei cittadini europei per le terapie assistite da psichedelici sarà lanciata all’inizio del 2025
24 organizzazioni e associazioni, ricercatori, terapeuti, pazienti, cittadini di 17 paesi europei, stanno preparando una campagna di un anno per raccogliere un milione di firme per chiedere alla Commissione Europea di intervenire a favore delle terapie psichedeliche assistite nel sistema sanitario europeo.
Per coloro che immaginano un futuro in cui i pazienti dell’Unione Europea (UE) abbiano accesso a terapie sicure, efficaci e innovative per rispondere alle loro esigenze di salute mentale, questa è una notizia rivoluzionaria. La registrazione completa come Iniziativa dei Cittadini Europei avvia il viaggio verso la creazione di un consenso di esperti sugli standard delle terapie psichedeliche e il miglioramento dell’accesso alla ricerca finanziata dall’UE per le applicazioni terapeutiche.
Oggi, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, annunciamo il lancio ufficiale dell’Iniziativa dei Cittadini Europei Psychedelicare il 14 gennaio 2025 per chiedere la futura introduzione delle terapie psichedeliche assistite nei sistemi sanitari europei.
Sostenuta da organizzazioni e società scientifiche che si occupano di salute mentale e ricerca scientifica, l’iniziativa è stata ufficialmente registrata dalla Commissione Europea l’11 settembre.
I costi umani, economici e sociali della crisi della salute mentale sono evidenti per tutti coloro che lavorano su questo tema. 1 persona su 6 soffre di disturbi mentali e la metà si è sentita depressa o ansiosa negli ultimi 12 mesi. Fino al 50% dei pazienti non risponde ai trattamenti psichiatrici attualmente disponibili. I costi economici delle malattie mentali sono stati stimati al 4,2% del PIL annuale dell’Unione, pari a 600 miliardi di euro all’anno.
Nel frattempo, la scienza sta dimostrando l’efficacia delle terapie assistite da psichedelici. Queste terapie possono fornire miglioramenti clinici solidi, sicuri e rapidi con effetti duraturi nel trattamento di condizioni come il disturbo da stress post-traumatico, la depressione, il disturbo ossessivo-compulsivo, l’ansia da fine vita e i disturbi da uso di sostanze. In alcuni casi, le terapie assistite da psichedelici possono guarire le persone sofferenti come nessun’altra terapia disponibile.
In questo senso, l’iniziativa sostiene il diritto dei cittadini dell’UE di accedere alle terapie psichedeliche a prezzi accessibili, se necessario.
A partire dal 14 gennaio 2025, ci sarà un anno di tempo per raccogliere 1.000.000 di firme, provenienti da almeno 7 Stati membri dell’UE, per chiedere formalmente alla Commissione Europea di promuovere un accesso equo, tempestivo, economico, sicuro e legale alle terapie innovative assistite da psichedelici. Se la campagna raggiungerà questo obiettivo, la Commissione Europea avrà fino a 6 mesi di tempo per rispondere all’iniziativa e dichiarare quali azioni intraprenderà, se del caso.
“Con il lancio di gennaio, inizia una campagna lunga un anno che può portare speranza a milioni di cittadini europei che soffrono di problemi di salute mentale” afferma Théo Giubilei, fondatore dell’iniziativa PsychedeliCare.
“Il nostro obiettivo è alleviare le sofferenze e migliorare la qualità della vita, cause per cui vale la pena lottare”, aggiunge Mario Zulić, fondatore di Nepopularna Psihologija e coordinatore nazionale per la Croazia.
“Le terapie psichedeliche potrebbero aprire nuove frontiere nella cura della salute mentale e innescare un vero e proprio Rinascimento del benessere. Il nostro obiettivo è quello di stimolare una discussione costruttiva e basata sull’evidenza per esplorare appieno il loro potenziale terapeutico” sottolinea Annarita Eva, membro di Eumans e coordinatrice nazionale per l’Italia.
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11 settembre 2024
Psichedelici per la salute mentale: la Commissione europea registra formalmente l’iniziativa dei cittadini europei PsychedeliCare
L’11 settembre 2024, la Commissione Europea ha formalmente registrato la prima Iniziativa dei Cittadini Europei per il benessere mentale: PsychedeliCare.
Per coloro che immaginano un futuro in cui i pazienti dell’Unione Europea (UE) abbiano accesso a terapie sicure, efficaci e innovative per rispondere alle loro esigenze di salute mentale, questa è una notizia rivoluzionaria. La registrazione completa come Iniziativa dei Cittadini Europei avvia il viaggio verso la creazione di un consenso di esperti sugli standard delle terapie psichedeliche e il miglioramento dell’accesso alla ricerca finanziata dall’UE per le applicazioni terapeutiche.
“I cittadini europei affetti da depressione resistente al trattamento, PTSD o disturbi da uso di sostanze e i loro cari hanno atteso abbastanza per poter usufruire di terapie assistite con psichedelici potenzialmente in grado di cambiare la loro vita”, afferma Théo Giubilei, fondatore dell’iniziativa PsychedeliCare. “Raggiungere questo traguardo è un inizio fondamentale per sostenere meglio i pazienti affetti da disturbi mentali in tutta l’UE”.
Intendiamo decidere con i nostri partner, le squadre nazionali e gli attivisti la data di lancio e annunciarla entro il 10 ottobre 2024 in occasione della “Giornata Mondiale della Salute Mentale”.
Maggiori dettagli sulla decisione della Commissione Europea.